Non so se troverò le parole adatte per esprimere quello che si muove nell’animo umano quando, lo stesso, è colpito da una perdita.

Il cuore del nostro lavoro è la relazione, la fiducia, più semplicemente il rapporto umano.
Ogni giorno ci vengono affidate delle piccole vite umane, appena affacciate alle finestre del mondo. Noi con dedizione, attenzione, competenza ma soprattutto amore ci assumiamo la responsabilità di prenderle per mano per accompagnarle lungo il loro cammino.

Il cammino viene condiviso, ogni giorno, con i genitori di queste piccole creature.

Camminiamo insieme gli uni accanto agli altri, con l’intento di raggiungere lo stesso obiettivo, ovvero la crescita dei bambini. In questo percorso fatto dal trascorrere delle giornate, da giorni di pioggia e giorni di sole, da giorni sorridenti e giorni di lacrime, da giorni caldi e giorni freddi, da giorni di luce e giorni di buio, impariamo a conoscerci e a conoscere, poco alla volta, ciascuna famiglia nella propria interezza.

Così si creano legami importanti di reciproco sostegno, di reciproca vicinanza, condivisione e confronto.

Ogni giorno cresciamo insieme un pochino di più e non solo vediamo diventare grandi i nostri piccoli, ma noi adulti ci arricchiamo vicendevolmente di esperienze e di vita vissuta. Poi arriva il momento in cui il percorso scolastico si conclude e noi insegnanti vediamo allontanarsi, non solo i bambini con cui abbiamo condiviso tanto, ma anche le loro famiglie. Le vediamo prendere giustamente altre strade, consapevoli di aver fatto il nostro “pezzetto”, augurando loro in cuor nostro, di aver davanti un futuro pieno di opportunità. Non sempre la vita, però, progetta un orizzonte colorato, tanto da costringerci in tempi innaturali a salutare qualcuno.

E così ci è proprio capitato in questi giorni: la vita ci ha costretto a salutare una mamma che, dopo anni affrontati con coraggio, si è arresa con moltissima dignità. E così mi ritorna in mente la SUA e la mia bambina e tutti i giorni che ho vissuto insieme a lei fatti di coccole mattutine, di conquiste raggiunte, giorno dopo giorno, di parole così limpide da cambiarmi la giornata, di una solarità unica e della voglia di farcela sempre!!! Mi viene in mente una mamma super intelligente, ironica e amante della vita, innamorata della propria bambina, orgogliosa di lei e della sua crescita.  Mi viene in mente un papà super presente, concreto e volenteroso, con cui ho scambiato parole di significato, nel corso dei 4 anni di frequenza della sua bambina.

In questi giorni il tempo si è fermato, ci ha costrette a profonde riflessioni, che ci hanno portato a fare i conti con il rumore che fa il vuoto dato da una mancanza, ci ha costretto a interrogarci sull’imprevedibilità della vita e sulle risorse umane che ogni essere umano nasconde dentro.

Il mio cuore resta accanto alla mia piccola bimba dai capelli gialli come il sole, consapevole che la stessa conserverà il ricordo di una mamma speciale, che non mancherà di indicarle la strada da lassù.

Alessia e la scuola Porraneo